Opera Don Orione: eletto il nuovo Consiglio generale
Nell’ambito degli Istituti religiosi, i Capitoli sono organi collegiali con funzione di animazione, di promozione e di governo mediante i quali addivenire quindi alle decisioni e alle scelte operative più significative e importanti che caratterizzano la storia di ogni congregazione. Tra i loro compiti quello principale, riguarda le elezioni del Superiore generale e del suo Consiglio. La qual cosa, il 14 giugno scorso, è puntualmente avvenuta anche in seno al XV capitolo generale che l’Opera Don Orione ha vissuto a Montebello della Battaglia.
Con una solenne celebrazione nel santuario della Madonna di Monte Spineto a Stazzano (AL), si è concluso sabato 18 giugno, Il XV Capitolo Generale dei Figli della Divina Provvidenza.
Don Tarcisio Vieira è stato confermato – per il periodo 2022-2028 – superiore generale della Congregazione fondata da san Luigi Orione. L’elezione è avvenuta il 14 giugno a Montebello della Battaglia (PV) nel corso del XV Capitolo generale, che ha meditato sul tema: “Gettiamoci nel fuoco dei tempi nuovi”.
Don Vieira è nato a Ouro Branco, nello stato brasiliano del Minas Gerais, il 25 maggio 1964. Sarà affiancato, nella direzione del prossimo sessennio, da don Maurizio Macchi, in qualità di vicario e da don Walter Groppello come economo generale; sono chiamati rispettivamente ad assolvere i compiti precedentemente assegnati a don Oreste Ferrari e don Fulvio Ferrari che lasciano il consiglio insieme a don Laureano De La Red. L’elezione degli altri consiglieri ha visto la riconferma di don Fernando Fornerod e don Pierre Kouassi, mentre accede al suo primo mandato don Fausto Franceschi.
Con lo scopo di promuovere uno spirito di fraterna carità tra gli uomini, mediante molteplici opere di servizio ai più poveri e abbandonati, gli orionini sono presenti in 32 Paesi del mondo. Il nuovo consiglio è chiamato ad attuare gli orientamenti emersi in seno al Capitolo per i prossimi sei anni.
Nel messaggio a chiusura, l’invito a tutta la famiglia orionina a ripartire “per realizzare quelle novità che lo Spirito ci ha suggerito nel preparare il Capitolo e che, dopo il discernimento, divengono ora autorevole traccia di cammino per il futuro”. Infatti: “È iniziata una nuova tappa nella vita della Piccola Opera della Divina Provvidenza che rinnova il suo passo, il suo stile e il suo impegno carismatico. Il passo della carità muove verso le nuove frontiere che vogliamo abitare per raggiungere gli ultimi e abbracciare tutti come fece Don Orione”.