Nel fuoco dei tempi nuovi. La Congregazione orionina in cammino verso il Capitolo Generale.
Il 29 giugno l’Opera Don Orione, è chiamata a vivere un momento di comunione spirituale per il prossimo Capitolo generale, il quindicesimo della Congregazione, affinché il Signore, per intercessione di San Luigi Orione benedica i suoi religiosi dando loro la forza per una continua intraprendenza apostolica. Il programma di questo cammino si ispira all’appello del fondatore che ancora oggi esorta i suoi figli spirituali con parole vibranti: “Gettiamoci nel fuoco dei tempi nuovi per evangelizzare il mondo mediante la Profezia della Carità, nuova nello stile, nella forma e nelle frontiere”
Come accade ad ogni sei anni, la Congregazione di don Orione è chiamata a fare riflessione su ciò che, in questo frangente storico, la Divina Provvidenza vuole dai suoi religiosi. Fissata quindi l’assemblea generale dal 31 maggio al 18 giugno 2022 è stato indetto un itinerario sinodale, affinché il futuro Capitolo possa essere per la Famiglia Religiosa orionina, ancora una volta, il “principale segno dell’unità, nella diversità” e il “momento privilegiato della sua vita comunitaria” (cfr. Cost. art. 138).
Nella lettera di convocazione, a cui don Tarcisio Vieira, superiore generale della Congregazione, rinnovando un appello tipicamente orionino, ha dato come titolo “Gettiamoci nel fuoco dei tempi nuovi” si sottolinea come il percorso personale e comunitario che, nelle sue diverse tappe attende tutti gli appartenenti all’Opera, servirà, tra l’altro, a “trattare i problemi di maggiore importanza riguardanti la vita della Piccola Opera, perché questa si mantenga fedele al Vangelo, allo spirito del Fondatore e perché, docile allo Spirito Santo, risponda ai bisogni dei tempi e dei luoghi” (cfr. Cost. art. 138).
Per accompagnare il cammino, ricco di attese di nuovi frutti, la festività odierna, dedicata agli apostoli Pietro e Paolo di cui la nostra Provincia Religiosa porta il nome, quest’anno sarà vissuta in comunione spirituale da tutta la congregazione sparsa nel mondo come momento di preghiera, affinché l’intero percorso capitolare sia vissuto con spirito di fraternità in piena unità d’intenti, per un rinnovato servizio alla Chiesa e al mondo.
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