Nel fuoco dei tempi nuovi. Apertura del XV Capitolo generale della Congregazione orionina
Con la celebrazione eucaristica si è aperto ieri il XV Capitolo generale della Congregazione religiosa fondata da san Luigi Orione. Fino al prossimo 18 giugno, circa cinquanta delegati, in rappresentanza di tutto il mondo orionino, saranno riuniti a Montebello della Battaglia per riflettere sullo stato della Congregazione “perché questa si mantenga fedele al Vangelo, allo spirito del Fondatore e perché, docile allo Spirito Santo, risponda ai bisogni dei tempi” con la prospettiva di individuare la strada da percorrere per il futuro.
Negli istituti di vita consacrata della Chiesa cattolica, il capitolo generale è l’adunanza di religiosi di una congregazione, che si propone di riflettere, verificare e prendere decisioni relativamente alla vita religiosa comune dei membri di quell’istituto e all’eventuale aggiornamento della legislazione interna. In tale consesso, che di regola si svolge ogni sei anni, i superiori maggiori insieme ai delegati che rappresentano i componenti dell’istituzione, provvedono al rinnovo del governo centrale.
La Congregazione orionina si ritrova quindi per la quindicesima volta nella sua storia ultracentenaria ad affrontare un momento di rinnovamento in un tempo di forti sfide che la società propone e a cui non è possibile sottrarsi. Per questo, nel chiedere al capitolo di “discernere quello che, in questo frangente storico, la Divina Provvidenza vuole da noi” il titolo individuato come traccia di lavoro riprende dagli scritti del Fondatore l’emblematico tema: “Gettiamoci nel fuoco dei tempi nuovi. Per Evangelizzare il mondo mediante la Profezia della Carità, nuova nello stile, nella forma e nelle frontiere”.
Nella lettera di convocazione dell’assemblea è stato rimarcato innanzitutto che il Capitolo “deve aiutare ad aprire l’orizzonte delle attese, fissare traguardi alti, (…) che permettano di correre dei rischi per contribuire a realizzare un mondo secondo il cuore di Dio“.
“Saremo guidati – prosegue il testo – anche dal Magistero stimolante di Papa Francesco che riconosciamo profondamente in sintonia con quanto voleva il nostro Fondatore. Di fatto, il Papa aveva già detto al nostro Capitolo del 2016: «Con Don Orione, anch’io vi esorto a non rimanere chiusi nei vostri ambienti, ma ad andare fuori». Queste parole, riprese oggi, particolarmente nel contesto delle diverse “chiusure” causate dall’emergenza sanitaria, risuonano di attualità. Come anche queste del nostro Fondatore: «Sono nuovi i tempi? Muoviamoci alla loro conquista con ardente e intenso spirito di apostolato. Non esitiamo: gettiamoci alle nuove forme, ai nuovi metodi di azione religiosa e sociale, con fede ferma, ma con criteri e spirito largo»“.
L’auspicio è che questo capitolo “nel lanciare la proposta di rinnovamento”, sappia accogliere “il perenne invito di Don Orione – Urge Partire! – e l’appello attuale di Papa Francesco – bisogna uscire per portare la misericordia di Dio a tutti!“