Generare il bene nell’incontro col dolore
Dal 13/05/2019 al 16/05/2019 è in programma, a Caserta, il XXI Convegno Nazionale di pastorale della salute che porta il titolo: “Feriti dal dolore, toccati dalla grazia”. Al convegno è già registrata la presenza di 600 partecipanti da tutta Italia. Alla manifestazione sono stati chiamati 128 relatori, che si avvicenderanno nelle 4 sessioni plenarie e nelle 22 tematiche.
Il convegno si pone come obiettivo principale la trattazione di tematiche sulla salute, secondo i vari aspetti di diagnosi e cura, ma anche di prossimità e condivisione, in una prospettiva multidisciplinare. Pertanto, ad un’analisi biblico-teologica, antropologica e pastorale si accompagneranno approfondimenti sulle ferite che derivano da approcci tecnicistici o dalla mancanza di coinvolgimento e sulle tipologie che agevolano le relazioni di cura. L’intento è quello di suscitare un largo confronto sull’attuale stato della salute in Italia. Durante le quattro giornate si parlerà di mondo giovanile e delle patologie sociali e sanitarie derivanti dalle nuove dipendenze dei minori come quelle da videogiochi o web; si toccheranno temi legati alla disabilità e alla salute mentale; si tratterà di robotica medica ed altro. “L’Ufficio nazionale ha chiamato a raccolta – ha spiegato don Massimo Angeletti, nella conferenza di presentazione – associazioni, ordini professionali, enti e strutture che insistono nel mondo della salute. Realtà che convergono nello stesso luogo per conoscersi, scambiarsi idee e costruire nuove alleanze”.
Il Convegno, oltre alle 4 sessioni plenarie, ne prevede altre 22 su materie che indagano singoli aspetti collegati al tema generale. Tra queste, l’Ufficio Nazionale di Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Italiana propone un incontro delle 128 strutture – tra cui il Centro “Don Orione” di Savignano Irpino – che un anno fa hanno aderito al progetto Accolti.it ed hanno animato l’Open day del 13 ottobre 2018, ideato quale primo momento di comunicazione della presenza di una realtà ecclesiale che racconta l’esperienza di una rete impegnata nella cura del dolore e si interroga sui passi da compiere insieme verso nuovi obiettivi comuni.
Leave a Reply