Il Trattamento riabilitativo della protesi d’anca e ginocchio. Corso di formazione su chirurgia protesica e recupero funzionale.
Si è svolto nelle giornate del 10 e del 12 dicembre presso il Centro, a beneficio dei propri operatori, il corso di formazione sul tema: “Il Trattamento riabilitativo della protesi d’anca e ginocchio: aspetti clinici, funzionali e sociali”. L’evento, mirava a fornire una serie di aggiornamenti sociosanitari al personale impegnato nelle attività di assistenza e cura offerte dalla struttura.
La chirurgia protesica dell’anca e del ginocchio, anche su individui anziani (>65 anni), si è dimostrata procedura efficace nel recupero della capacità funzionale dei soggetti di maggiore età. Tale miglioramento, unito a quello delle tecniche chirurgiche, delle tecnologie biomediche consente agli ortopedici di rivolgersi a pazienti una volta non ritenuti idonei. Gli studi statistici riferiscono della tendenza all’incremento costante del numero di artroprotesi che rilevano conseguenze anche in capo alle politiche sanitarie.
Di pari passo, negli ultimi anni va modificandosi l’approccio al paziente anziano con impianto di PTA e PTG considerato in precedenza un bene unico dello specialista ortopedico e del fisiatra.
Infatti, in considerazione delle considerevoli comorbilità spesso presenti, va sempre più rafforzandosi l’orientamento che vede un ruolo preminente o comunque centrale della medicina interna e dello specialista geriatra in particolare.
Spesso si è visto che le importanti complicanze che possono insorgere dopo una frattura o comunque dopo un impianto protesico, quale che sia la causa determinante del trattamento, possono addirittura determinare gravi conseguenze sul paziente se non adeguatamente trattate.
La particolare tipologia dell’intervento clinico rende conto anche della importanza che va data alle cure infermieristiche, al tipo di assistenza psicologica del paziente e dei caregiver, nonché al ruolo dell’assistente sociale, con particolare riguardo alla presa in carico del paziente sul territorio, una volta dimesso dalla struttura ospedaliera di primo intervento.
Sul piano riabilitativo, poi, assumono sempre più rilevanza altri interventi di sostegno tra cui, ultimamente, va apprezzandosi quello di musicoterapia che significativi esiti fa registrare in merito al recupero funzionale post impianto della PTA e PTG, come, in particolare, l’esperienza maturata presso il Centro Medico Sociale “Don Orione” di Savignano Irpino testimonia piacevolmente.
Ciò chiaramente non riduce l’importanza del trattamento riabilitativo in senso stretto e quindi l’opera del fisioterapista, fondamentale per il recupero funzionale e per il raggiungimento di un adeguato grado di autonomia nelle ADL primarie e secondarie e nella riduzione delle complicanze possibili.
Su tali temi, si è tenuto, presso il Centro, un Corso di formazione dedicato alla chirurgia protesica e alle sue varie implicazioni. L’incontro, suddiviso in due giornate (10 e 12 dicembre), si è avvalso di contributi medici specialistici, corredati di interventi professionali che hanno spaziato su aspetti di natura psicologica, sociale e riabilitativa dando conto, in definitiva, sia dello stato della ricerca scientifica che delle esperienze assimilate nei diversi contesti sanitari interessati alla materia.
Così, quindi, se in ossequio ai servizi offerti dal Centro, un più attento sguardo è stato riservato alle problematiche riabilitative in ambito geriatrico, di adeguati spazi hanno goduto tematiche psicosociali che rivestono un capitolo sostanziale ai fini del recupero generale e del miglioramento della qualità di vita della persona.
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